Missione

Hymnos: Rete territoriale per lo studio e la valorizzazione delle fonti musicali antiche liturgiche e dei canti a più voci di tradizione orale dell’odierna vita religiosa e sociale delle comunità della Sardegna.


La Sardegna rappresenta uno dei territori più significativi della tradizione dei canti a più voci di tradizione orale dell’odierna vita religiosa e sociale, nel bacino del Mediterraneo. In tutta l’isola permane ancora viva un’imponente testimonianza dei repertori legati alla cultura musicale, apprezzata in tutta Europa, rinnovata attraverso manifestazioni ufficiali e tramite iniziative spontanee, che costituiscono insieme il fulcro di una antica tradizione. La Sardegna, rappresentando un crocevia del Mediterraneo, di fatto, ha incanalato una serie cospicua di filoni legati alle tradizioni, in particolar modo, ma non solo, liturgiche e paraliturgiche tra Oriente e Occidente, ponendosi quindi come un punto cruciale di riferimento per capire, seguire e ricostruire una civiltà di canti notevolmente complessa. Tra le comunità che hanno mantenuto vive queste tradizioni possiamo ricordare, Santu Lussurgiu, Castelsardo, Cuglieri, Sennariolo, Aggius, Orosei, Galtelli, Irgoli, Bortigalì, Aidomaggiore, Bosa, Bonnannaro. Ghilarza, Nughedu San Nicolò, In questi centri si sono sviluppate svariate tradizioni di trasmissione del canto orale che spesso risulta ultrasecolare.

Finalità del progetto

Il progetto è incentrato sulla voce, sulla cultura orale, cantata e parlata, sullo scambio di artisti provenienti dai diversi contesti culturali della Sardegna, sul desiderio far conoscere le proprie tradizioni al fine di trasmetterle alle giovani generazioni. In questo senso la Rete Territoriale diffusa si prefigge di promuovere e di rafforzare, nelle diverse realtà locali, i processi di valorizzazione dei beni ambientali, le diverse espressioni della cultura materiale ed immateriale e di promuovere eventi culturali legati alla polivocalità (sacre rappresentazioni, mostre, conferenze, ecc.)